Parma – In attesa del prossimo rimbalzo, continua la discesa inesorabile del prezzo del suino vivo, che perde altri 4,3 centesimi e chiude la settimana pre-natalizia a 2,11 euro/kg (-11,6% dal 24 ottobre a oggi). L’anno scorso il prezzo era di 2,207 euro/kg, e stava aumentando la velocità di decremento. Questo dà l’idea di quanto forte sia stata la richiesta del mercato di rivedere questa quotazione, che gli allevatori stanno tentando in tutti i modi di tenere il più in alto possibile. Ma c’è poco da fare in questo momento, quando il suino continentale più costoso costa (da morto) 1,92 euro/kg e il prezzo medio durante l’anno è stato di 2,109 euro/kg, con la punta del record storico a 2,387 euro/kg (24 ottobre).
Quanto perderà il suino italiano? Lo scorso inverno il prezzo era caduto a 2,06 euro/kg (8 febbraio 2024), perdendo quindi l’11,5% in tutta la stagione. Ora, la quotazione è già calata di quella percentuale e siamo solo alla terza settimana di dicembre. Non ci sarà da stupirsi se questa volta il suino italiano tornerà sotto i 2 euro/kg. Gli altri prezzi di riferimento sono 2,05 euro/kg per il Dop inferiore ai 160 kg e 1,895 euro/kg per il non tutelato più costoso.