Cun tagli freschi 26 maggio. Rialzi nella macelleria, calano solo spalla e trito

2023-05-26T16:55:20+02:0026 Maggio 2023 - 16:55|Categorie: Carni, in evidenza, Salumi|Tag: |

Parma – Un’altra seduta tendenzialmente stabile alla Cun odierna. Dopo aver constatato che la diminuzione del prezzo del vivo rallenta la sua velocità, e quindi starà su questi livelli ancora per diverse settimane, i macellatori fanno pochissime concessioni all’industria. Calano solo spalla (9 centesimi) e trito da banco per salame (8), che raggiungono tutti e due la salomonica cifra di 4,30 euro/kg. Per dare la giusta dimensione a questi deprezzamenti, ricordiamo che prima dell’impennata della scorsa estate, i 4,00 euro/kg erano stati superati solo a inizio 2020, e di poco (rispettivamente 7 e 10 centesimi). Siamo quindi ancora abbondantemente nel range dei massimi storici. Addirittura oggi assistiamo ad aumenti dei lombi Bologna (20 centesimi) e Padova (10), tutto il resto rimane stabile, coppa compresa (si temeva un ulteriore rialzo dopo il picco di settimana scorsa).

Questo il dettaglio

TAGLIO 19 mag 26 mag
Coscia fresca per Dop oltre 13 kg 6,07 6,07
Coscia fresca per Dop 11/13 kg 5,56 5,56
Coscia fresca per crudo oltre 12 kg 5,09 5,09
Coscia fresca per crudo 10/12 kg 4,79 4,79
Lombo Bologna 4,00 4,20
Lombo Padova (o Venezia) 4,20 4,30
Busto con coppa e costine 4,10 4,20
Coppa rifilata oltre 2,5 kg 6,10 6,10
Coppa fresca con osso 4,50 4,50
Spalla disossata oltre 5,5 kg 4,39 4,30
Pancettone 2,41 2,41
Pancetta rifilata 4,28 4,28
Gola con cotenna e magro 2,92 2,92
Lardello con cotenna 1,75 1,75
Lardo oltre 3 cm 3,60 3,60
Lardo oltre 4 cm 4,40 4,40
Trito (per salame) 4,38 4,30

Sembrano ripartire alcuni mercati europei, trainati dalla Germania che, come di consueto, quando aumento lo fa di 5 centesimi: 2,38 euro/Kg (+2,1%, VEZG) la nuova quotazione della carcassa (record storico). Anche in Belgio gli allevatori alzano ancora l’asticella: la carcassa cresce del 2,2% (2,31 euro/kg, Belgian Pork Group), il vivo del 2,9% (1,75 euro/kg, Danis). Sui tagli, invece, è l’Olanda a crescere (in particolare le coppe, tra gli 8 e gli 11 centesimi).

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