Parma – Che il rialzo del suino vivo (+6% da inizio luglio) dovesse trascinare anche i tagli era prevedibile. Che lo facesse su così tante voci e con così tanta veemenza, meno. Incredibile soprattutto la performance della coppa. E lo fa con un rialzo davvero storico, perché mai nessun taglio aveva superato i 7 euro/kg. Dopo i 5 centesimi di aumento di sette giorni fa (dopo otto sedute statiche a 6,85), si poteva pensare a un avvicinamento alla soglia. Ma uno sfondamento così clamoroso ha colto tutti di sorpresa: i 60 centesimi in più (+8,7% in singola seduta, incremento davvero inusuale) valgono un 7,50 euro/kg che entrano nella storia della suinicoltura italiana come quotazione più alta di sempre di un singolo taglio. A ruota, adeguamenti incredibili dei tagli da macelleria: +75 centesimi il busto con la coppa, +55 centesimi la coppa con osso, +60 centesimi il lombo Padova e +30 centesimi il lombo Bologna. E ancora: pancetta e pancettone hanno fretta di recuperare il -8,1% e il -9,1% perso tra giugno e luglio, e ripartono mettendo su a bollettino 8 e 5 centesimi. Sale anche la gola (4 centesimi e +18,6% dal 16 maggio), il trito (+6 centesimi, l’ultimo aumento era stato il 10 novembre) e le cosce Dop, che recuperano rispettivamente 4 centesimi la pesante e 3 la leggera.
Ecco il dettaglio:
TAGLIO | 26 lug | 2 ago |
Coscia fresca per Dop oltre 13 kg | 5,84 | 5,88 |
Coscia fresca per Dop 11/13 kg | 5,46 | 5,49 |
Coscia fresca per crudo oltre 12 kg | 4,62 | 4,62 |
Coscia fresca per crudo 10/12 kg | 4,47 | 4,47 |
Lombo Bologna | 4,10 | 4,40 |
Lombo Padova (o Venezia) | 4,50 | 5,10 |
Busto con coppa e costine | 4,55 | 5,30 |
Coppa rifilata oltre 2,5 kg | 6,90 | 7,50 |
Coppa fresca con osso | 5,25 | 5,80 |
Spalla disossata oltre 5,5 kg | 4,00 | 4,04 |
Pancettone | 2,44 | 2,49 |
Pancetta rifilata | 4,34 | 4,42 |
Gola con cotenna e magro | 2,70 | 2,74 |
Lardello con cotenna | 1,50 | 1,50 |
Lardo oltre 3 cm | 3,80 | 3,80 |
Lardo oltre 4 cm | 4,60 | 4,60 |
Trito (per salame) | 4,13 | 4,19 |
Il tutto mentre alcune delle principali piazze europee sembrano iniziare a calare i prezzi. Nell’ultimo weekend, sono diminuite le quotazione della carcassa francese (-5 centesimi, 2,072 euro/kg, MPB), che torna a cedere alla tedesca VEZG (2,10 euro/kg) la palma del suino più costoso dell’Europa continentale. Tre centesimi in meno anche per carcassa e vivo belga (rispettivamente 2 euro/kg e 1,48 euro/kg, dati BPG e Danis). E anche sui tagli, i mercati di riferimento europei sono in calo, soprattutto in Olanda, dove le cosce e i carrè perdono 5 centesimi, le coppe dai 3 ai 4, i tronchetti 3 e le spalle 4. Ancora un volta, più contenuti i tagli belgi: -3 centesimi il fegato, -2 centesimi le costine, -1 i garetti e i lardi di pancetta.