Roma – Al fine di agevolare una ripresa quanto più possibile rapida delle attività economiche del territorio, è stato messo a punto lo schema del decreto legge ‘Alluvioni’ (n. 61/2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.127, leggi qui) a favore delle imprese del settore primario e a quelle impegnate nell’export coinvolte negli eventi calamitosi che si sono verificati dal 1° maggio scorso.
Per le imprese agricole sono previsti: indennizzi fino al 100% per i danni causati anche alle scorte; garanzie a titolo gratuito fino all’80% del danno accertato, sulla base della produzione lorda vendibile ordinaria del triennio precedente; proroga delle operazioni di credito agrario; agevolazioni previdenziali alle imprese non coperte da polizze assicurative contro le alluvioni.
Per le imprese esportatrici è prevista una dotazione di 300 milioni di euro: come si legge nel testo, la Simest potrà erogare contributi a fondo perduto per l’indennizzo dei comprovati danni diretti subiti dalle imprese esportatrici (verranno presto stabiliti condizioni termini e modalità per l’erogazione dei contributi). Il testo del decreto legge dovrà ora essere preso al vaglio della Camera dei deputati per la conversione in legge.