Diretta Cibus – Ivano Vacondio (Federalimentare): “Questa crisi fa morire le aziende”

2022-05-04T10:05:57+02:004 Maggio 2022 - 10:05|Categorie: Fiere|Tag: , |

Parma – Le difficoltà del settore alimentare e dell’intera filiera sono state al centro dell’assemblea generale di Federalimentare che si è svolta ieri al Cibus di Parma. “Può sembrare strano essere a Cibus per celebrare il food&beverage Made in Italy considerando il difficile contesto internazionale e le preoccupanti conseguenze che anche l’Italia sta subendo. Ma io credo che questa assemblea sia la più importante non malgrado la situazione che stiamo vivendo, ma proprio a causa di quanto sta accadendo”. Con queste parole, Ivano Vacondio, presidente di Federalimentare, ha aperto ieri l’assemblea generale della federazione. L’assise di Federalimentare è stata anche l’occasione per fare il punto sullo stato di un comparto che, nel 2021, ha chiuso con un fatturato di 155 miliardi di euro (considerando la sola industria alimentare), di cui 40 di esportazioni (che diventano 50 se consideriamo l’agroalimentare). “Con l’aumento delle materie prime e dell’energia, il settore alimentare ha fatto fronte in questi mesi a quasi tutti i costi: dai rincari del 50% per il grano duro, all’80% per quello tenero, a oltre il 90% per il mais. Abbiamo bisogno di un altro recovery plan, perché i singoli Paesi non ce la fanno”, ha spiegato Ivano Vacondio, presidente di Federalimentare. “La prima pandemia faceva morire le persone, questa fa morire le aziende”. All’allarme lanciato da Vacondio si è associato Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, che chiede allo Stato di agire in fretta sul “taglio del cuneo fiscale a favore dei lavoratori, restituendo 16 miliardi alle imprese”.

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