Diretta Coronavirus/ Assocarni: la chiusura dei ristoranti mette in crisi il settore delle carni di vacche da latte

2020-03-16T09:08:26+02:0016 Marzo 2020 - 09:08|Categorie: Carni|Tag: , , |

Roma – La chiusura totale e improvvisa delle catene di ristorazione in tutta Italia e la progressiva chiusura che sta interessando gli altri Paesi sta mettendo in ginocchio gli allevamenti da latte. Assocarni, l’associazione che rappresenta l’industria italiana di macellazione, spiega infatti che in questa situazione le aziende non sono in grado di collocare le carni provenienti dalle vacche degli allevamenti da latte (che hanno solo nel canale Horeca la loro piena valorizzazione sia sul mercato italiano che europeo). Come si apprende da un comunicato pubblicato sabato 14 marzo da Assocarni, il prezzo degli animali provenienti dagli allevamenti da latte è destinato a scendere e la stessa macellazione di tali capi è a rischio per assenza di domanda. Se a ciò si aggiunge la concomitante crisi del latte non più commercializzato nel canale della ristorazione, la redditività degli allevamenti da latte italiani è messo a dura prova. Per questi motivi, Assocarni sostiene le iniziative di sostegno economico al settore preannunciate dal ministro alle Politiche agricole Teresa Bellanova, e consiglia agli allevatori, dove possibile, di tenere gli animali in stalla ancora per alcune settimane in attesa della riapertura del canale della ristorazione. Positiva invece la situazione per la carne di vitellone e scottona i cui prezzi sono già in aumento grazie alla domanda sostenuta della Gdo a cui tale carne è destinata.

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