Doxa: l’80% degli italiani consuma abitualmente la bresaola

2016-06-22T12:50:29+01:0022 Giugno 2016 - 12:13|Categorie: Salumi|Tag: , , , |

Milano – Sono stati presentati oggi, a Milano, i risultati di una ricerca sul ruolo della bresaola nella dieta degli italiani. L’indagine, condotta da Doxa e dal Consorzio di tutela del salume valtellinese, ha evidenziato come l’80% delle persone consumi abitualmente la bresaola. L’analisi circoscrive, inoltre, l’importanza dell’origine nazionale della materia prima, visto che il 74% degli intervistati ritiene che l’utilizzo di carne bovina pregiata, importata dall’estero, non costituisca un motivo per cambiare abitudini d’acquisto. Anche se l’80% vorrebbe che l’indicazione sulla sua provenienza fosse riportata in etichetta. “Abbiamo voluto parlare con chiarezza al consumatore con una campagna di informazione che racconti quali sono i fattori di qualità che rendono unica la bresaola della Valtellina”, spiega Mario Dalla Porta, presidente del Consorzio di tutela. “Comunicheremo con trasparenza anche l’origine della materia prima, dedicando a questo tema una sezione del sito internet del Consorzio”. L’obiettivo è quello di spiegare perché è necessario acquistare materia prima da altri paesi: “L’importazione non è dettata da ragioni economiche, ma dalle caratteristiche organolettiche della carne estera”, precisa Claudio Palladi, amministratore delegato di Rigamonti. “L’import è necessario per il fatto che in Italia non c’è una disponibilità di bovini capace di soddisfare contemporaneamente qualità e quantità”.

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