Emergenza rincari, Granoro: “Momento difficile, ma non interromperemo la produzione di pasta”

2022-06-01T09:56:34+02:001 Giugno 2022 - 09:56|Categorie: Bio, Grocery|Tag: , |

Corato (Ba) – L’emergenza rincari sta mettendo a dura prova il comparto italiano della pasta. Anche Granoro, storico pastificio pugliese con sede a Corato (Ba), si trova così stretto fra la morsa dei costi produttivi e il rialzo dei prezzi. Come riferisce Marina Mastromauro, Ad di Granoro, al quotidiano La Repubblica, l’azienda, che conta 112 dipendenti e produce oltre 400 tonnellate di pasta al giorno, “sta producendo in perdita”. La scarsità del raccolto in Nord America e l’invasione russa in Ucraina hanno fortemente impattato sul prezzo del grano duro, aumentato dell’80% circa nell’ultimo anno. Tuttavia, prosegue Mastromauro, “abbiamo scelto di non interrompere la produzione per mantenere i posti di lavoro e non far venir meno un prodotto come la pasta sui mercati. Altri colleghi hanno fermato le macchine per due o tre mesi”. Dato il momento di difficoltà – ulteriormente aggravato dall’aumento dei costi dei noli marittimi, che ha rallentato le spedizioni verso l’estero, in particolare Giappone e Corea del Sud – il pastificio si è visto costretto a ritoccare il prezzo del prodotto finito. “Decisione dolorosa, ma inevitabile”, conclude l’Ad di Granoro. “Anche perché la Gd non ha rinunciato ai suoi margini, che oscillano tra il 25 e il 30%”.

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