Esporre vino a Expo costerà anche fino a 600mila euro

2014-09-04T10:27:00+02:004 Settembre 2014 - 10:27|Categorie: Vini|Tag: , , |

Milano – Portare il proprio vino sul palcoscenico internazionale di Expo 2015 può costare molto caro alle aziende italiane. Lo rivela il quotidiano ItaliaOggi, che ha intercettato un documento ufficiale stilato da Expo Milano 2015, Padiglione Italia, Mipaf e Vinitaly. Si va da 3mila euro più Iva per una sola bottiglia in esposizione per tre mesi fino a 15mila euro più Iva per quattro bottiglie esposte per sei mesi. E per quanto riguarda Regioni e Consorzi? Il Padiglione del Vino si suddividerà in tre aree promozionali: l’area Diamante, l’area Platino e l’area Top. Esporre 100 bottiglie nei wine dispenser dell’area Diamante per tre mesi costerà alla Regione o al Consorzio 420mila euro più Iva, che diventano 600mila euro più Iva per sei mesi. 72 bottiglie nell’area Platino per tre mesi costeranno 350mila euro più Iva, 500mila per sei mesi. Infine l’area Top richiede da un minimo di 60mila euro più Iva per un mese fino a un massimo di 250mila euro più Iva per tutti e sei i mesi, con un quantitativo minimo di 56 bottiglie. Il prezzario contiene anche un’altra voce: quella che consente di accedere alla sala più ambita, la Sala degustazione. Il costo? 2mila euro più Iva per sessione di degustazione dal lunedì al venerdì e 2.500 euro più Iva per sessione di degustazione nel weekend e nei giorni di festività. Non resta molto tempo per decidere come e quanto investire: le richieste di esposizione saranno accolte fino al 31 ottobre 2014 e poi assegnate in base alla disponibilità dei posti.

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