Esselunga: ok, il prezzo è giusto

2021-11-22T08:51:46+01:0019 Novembre 2021 - 16:09|Categorie: Aperture del venerdì, in evidenza, Retail|Tag: , , |

La catena lancia una campagna per contrastare il carovita. La nostra prova sul campo, con una verifica su 16 insegne, le dà ragione. Anche se la concorrenza, in alcuni casi, è agguerrita… 

230 referenze di Esselunga controllate. 3.680 prezzi comparati. 16 punti vendita visitati. La redazione di Alimentando ha colto la sfida lanciata dalla catena con l’operazione ‘Il Carovita sale? Noi abbassiamo i prezzi’. Abbiamo così deciso di raffrontare i prodotti contrassegnati dal cartellino ‘Confronta i nostri prezzi’ (e da diversi slogan quali ‘Che fico risparmiare’; ‘Cavoli che convenienza’; ‘Noi non ti peliamo mai’), con le stesse referenze presenti nei punti vendita di altre insegne nelle province di Monza e Brianza, Como e Milano. Mercoledì 17 novembre alle ore 9.00 ci siamo recati presso il pdv Esselunga di San Salvatore a Seregno (Mb) e abbiamo registrato tutti i prodotti che presentavano il cartellino ‘Confronta i nostri prezzi’. La nostra visita è terminata alle ore 10.30. In totale abbiamo raccolto 230 referenze distribuite tra tutti i comparti del mondo alimentare e non. A seguire, nel pomeriggio di mercoledì e nella giornata di giovedì siamo stati da: Aldi (Cantù); Bennet (Cantù); Carrefour (Giussano); Coop (Desio); Conad (Milano, Piazzale Corvetto); Eurospin (Cabiate); Famila (Seveso); Il Gigante (Mariano Comense); iN’s (Seregno); Iperal (Carate Brianza); Lidl (Verano Brianza); MD (Seveso); Penny Market (Mariano Comense); Prix (Seregno); Tigros (Gerenzano); Unes/U2 Supermercati (Seregno).

Ci siamo calati nei panni di un consumatore che vuole confrontare i prezzi di Esselunga con quelli della sua insegna di fiducia. Al fine di effettuare un paragone diretto ed equo, tra i 230 prodotti scelti da Esselunga, abbiamo selezionato quelli che presentavano le stesse caratteristiche (grammatura e tipo di confezione). Infatti, a seconda del punto vendita erano presenti a scaffale formati diversi rispetto alla referenza trovata nell’insegna fondata da Bernardo Caprotti.

Abbiamo inoltre evidenziato quali erano soggetti a promozioni. In totale, il paniere ammonta a 65 voci, distribuite nelle diverse categorie merceologiche.

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Di seguito, le nostre considerazioni:

• Balza all’occhio la totale assenza in Eurospin dei prodotti da noi selezionati da Esselunga. Presso il discount a farla da padrone sono, infatti, le referenze della private label.

• In base alle nostre osservazioni, Tigros emerge come l’insegna più conveniente. Dei 65 prodotti scelti per il paniere, 22 presentano un prezzo inferiore.

• Anche Iperal offre numerosi prodotti a prezzi più bassi. Nel punto vendita di Carate Brianza si registrano infatti diverse promozioni nelle varie categorie merceologiche. In particolare, la pasta, i salumi, i formaggi e l’ortofrutta.

• Un dato curioso arriva da Lidl. Tra le referenze confrontate, i grandi marchi presentano spesso un prezzo maggiore rispetto a quelli di Esselunga. Nota positiva: è stato inserito uno spazio dedicato ai prodotti in scadenza, ulteriormente ribassati.

• MD presenta un numero di referenze molto ridotto rispetto alle marche da noi selezionate. Il confronto è stato possibile quasi esclusivamente nella categoria dell’ortofrutta. Dove non si nota un risparmio particolarmente evidente.

• Lo store Aldi di Cantù presenta le referenze del nostro paniere a un prezzo generalmente maggiore. Con poche eccezioni, principalmente nel reparto dolci.

• Carrefour ha un’offerta che combacia quasi totalmente con quella di Esselunga. Su 65 referenze analizzate, infatti, ne abbiamo trovate tra gli scaffali ben 44. I prezzi di 11 prodotti sono più convenienti rispetto a quelli di Esselunga. Nel punto vendita sono inoltre numerosi i cartelli relativi alle promozioni in corso.

• Il punto vendita Conad in Piazzale Corvetto a Milano offre un assortimento alquanto parziale rispetto ai prodotti da noi selezionati da Esselunga. Il confronto è stato possibile per 19 referenze su 65. E generalmente i prezzi risultano meno convenienti.

• Nel punto vendita Prix di Seregno abbiamo rilevato più prodotti nel comparto dolci e salati e ortofrutta. La convenienza non è comunque evidente.

• Unes/U2 Supermercati. Il negozio di Seregno offre diverse referenze, alcune delle quali più convenienti rispetto a Esselunga, mentre altre con prezzi più elevati.

• Nel caso del Bennet di Cantù, sono sei le referenze che risultano più vantaggiose in confronto ai prezzi di Esselunga. Non molte, e principalmente nel comparto dolci.

• Il punto vendita Coop di Desio ha un assortimento simile a quello rilevato in Esselunga. Ma dei 48 prodotti comparabili, oltre l’80% ha un prezzo superiore rispetto alle referenze della campagna ‘Confronta i nostri prezzi’.

• I prodotti che abbiamo potuto comparare presso iN’s sono pochi. Prevale il comparto ortofrutta, mentre sono totalmente assenti le referenze nei settori dei salumi, del grocery e dei formaggi.

• Presso il negozio Penny Market di Mariano Comense, abbiamo rilevato poche referenze in comune con Esselunga, solo qualche ‘must have’. Due delle sette referenze individuate all’interno del negozio presentano prezzi inferiori (28,5%). E a entrambi è stato applicato uno sconto.

• Alla rilevazione comparativa dei prezzi, Famila non risulta più conveniente di Esselunga, ad eccezione di poche e selezionate referenze, soprattutto nel grocery e nel reparto pescheria, quest’ultimo molto ben assortito. Il discorso cambia quando entrano in gioco le promozioni: poche, ma molto aggressive.

• Di 65 referenze solo 5 risultano più convenienti da Il Gigante (7,6%). Da segnalare il cartello all’entrata del punto vendita, che pubblicizza l’offerta ‘Ribassa e blocca’ su oltre 700 prodotti a marchio del distributore.

N.B. Si sottolinea che la ricerca della redazione non costituisce un giudizio complessivo sulla politica commerciale delle catene prese in considerazione. Ma si tratta di un’analisi sull’operazione ‘Il Carovita sale? Noi abbassiamo i prezzi’ di Esselunga.

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