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Usmca, latte e derivati: il Canada concede una quota di mercato del 3,6% ai produttori americani

2018-10-03T11:35:55+02:003 Ottobre 2018 - 11:35|Categorie: Formaggi|Tag: , , , , , , |

Washington (Usa) – Canada, Stati Uniti e Messico, dopo un difficile negoziato, durato oltre un anno, hanno raggiunto l’accordo per un nuovo trattato di libero scambio, che sostituisce il Nafta, denominato Usmca. Un’intesa che piace a quasi tutta l’industria canadese, fatta eccezione per quella casearia. Infatti, sebbene il Canada sia riuscito a mantenere la gestione dell’offerta nel settore, la cui rinuncia rappresentava un punto importante per gli americani, ha dovuto concedere un ulteriore accesso ai produttori americani, con una quota pari al 3,6% del mercato interno, più consistente di quella che il Canada aveva negoziato con l’accordo Tpp (3,25%) dal quale gli Americani si erano ritirati nel 2016. Il Canada ha ottenuto il mantenimento del meccanismo di regolamento delle controversie, nonché l’esclusione dall’accordo del settore culturale.

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