Caserta (Ce) – Anche Pier Maria Saccani, direttore del Consorzio mozzarella di bufala campana Dop, dice la sua sulla vicenda delle aste online (leggi qui). “Vanno bene per i quadri, non per il cibo”, dichiara a Italia Oggi. “Rappresentano una delle pratiche maggiormente svalorizzanti per i prodotti Dop e Igp. Il percorso che dovrebbe invece coinvolgere la Gdo deve essere volto a valorizzare i nostri prodotti. Il rischio”, prosegue il direttore, “è di essere trasformati tutti in commodity, con un appiattimento nella percezione del consumatore e una diminuzione della qualità”, che invece è il punto di forza della produzione italiana, sostiene Saccani. Il Consorzio valuterà di proporre in assemblea dei soci una rinuncia volontaria alla partecipazione alle aste della Gdo. “Avvieremo una battaglia che fa bene all’agroalimentare italiano. Confidiamo nel sostegno del ministro Centinaio”.
