Famiglia Castagnedi chiude il 2021 a +23% e guarda alla sostenibilità

2022-01-27T16:34:50+02:0027 Gennaio 2022 - 16:34|Categorie: Vini|Tag: , , , , |

Colognola ai Colli (Vr) – Nell’incerto contesto globale segnato dalla pandemia, Famiglia Castagnedi, realtà veronese che al suo interno annovera brand di riconosciuto successo come Tenuta Sant’Antonio, Télos e SCAIA, ha chiuso il 2021 facendo registrare un +23% sulle vendite del 2020: un trend positivo confermato dal + 20% sul 2019, quando la stabilità del settore era notevolmente maggiore. Tale crescita è andata di pari passo con l’aumento degli ettari di vigneto, oggi 150, e di conseguenza di bottiglie prodotte: +10% a 1,8 milioni. L’espansione ha riguardato tutti i brand dei fratelli Castagnedi (in foto, Paolo). In particolare, il gruppo dei prestigiosi Amarone ha registrato una forte spinta rispetto al 2020, in crescita anche rispetto al 2019. A fare da traino è stata soprattutto la crescita il brand Télos, vero e proprio manifesto della sostenibilità. Ormai simbolo consolidato di innovazione e qualità, Télos ha dimostrato come un vino senza solfiti aggiunti, in conversione biologica e anche vegano possa raggiungere livelli qualitativi straordinari: +26% sul 2020, con le vendite guidate da Télos L’Amarone Della Valpolicella Docg. A rendere possibili simili risultati è stata anche la messa in pratica di una strategia volta a fronteggiare la pandemia con investimenti in tutte le aree, dalla logistica al vigneto e cantina, all’insegna dell’efficienza tecnica e della sostenibilità. Della strategia hanno fatto parte nuovi sistemi gestionali in comunicazione con i magazzini, l’attuazione di nuove pratiche sostenibili, frutto di ricerca e innovazione, macchinari da Industria 4.0: oltre 3 milioni di Euro investiti per il triennio 2021/2023, in larga parte volti a rendere le operazioni sempre più efficienti e meno impattanti.

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