Milano – Cresce del 18% il fatturato dell’export del luxury food italiano all’estero. Federalimentare stima che per la fine del 2012, su un fatturato totale di 130 miliardi generato dal settore dell’agroalimentare, le esportazioni produrranno un giro d’affari complessivo di 27 miliardi di euro. Vino e pasta risultano i due prodotti di punta, cresciuti entrambi del 7% a livello mondiale. In aumento anche le performance di vendita dei prodotti Dop e Igp fuori dai confini, anche se l’export sia limitato ancora tra il 10 e il 12%. Le aziende puntano quindi su strategie di internazionalizzazione. Il gruppo Parmacotto e il salumificio Fratelli Beretta rappresentano due casi esemplari. Il primo, negli ultimi tre anni, ha registrato una crescita negli Stati Uniti del 30% anno su anno. Il secondo vanta un fatturato estero di 143 milioni di euro pari al 25% del fatturato totale dell’azienda. (ML)
Federalimentare: +18% il fatturato del luxury food italiano all’estero
RepartoGrafico2012-10-29T13:11:35+02:0029 Ottobre 2012 - 12:25|Categorie: Salumi|Tag: Beretta, export, luxury food, parmacotto|
Post correlati
-
Psa in Emilia Romagna. Occhi (Lega): “Colpa anche della lobby di ambientalisti e animalisti”
19 Aprile 2024 - 12:45 -
Canada: stop all’import di salumi dall’area parmense sottoposta a nuove restrizioni
19 Aprile 2024 - 09:41 -
Cun suino vivo: quotazione in ribasso tra l’1,8% e il 3%. Pesante Dop a 2,055-2,08 euro/kg
18 Aprile 2024 - 14:38 -
Peste suina, Lollobrigida: “Stiamo lavorando per evitare il blocco dell’export”
18 Aprile 2024 - 10:46