Alba (Cn) – Gruppo Ferrero ha pubblicato il suo 14esimo Rapporto di Sostenibilità, che racconta i risultati raggiunti dal gruppo durante il biennio 2021/2022 per quanto riguarda protezione dell’ambiente, approvvigionamento sostenibile, promozione del consumo responsabile e valorizzazione delle persone.
Il gruppo fa parte del Ferrero Farming Values, framework cross-commodity che nel biennio in analisi ha contribuito a fornire coaching individuale sulle tecnologie di pianificazione agricola e di business al 32% dei coltivatori di cacao e piani di formazione collettiva a circa 155mila coltivatori. L’azienda è riuscita anche a raggiungere il 96% di tracciabilità del cacao e il 79% di tracciabilità per l’approvvigionamento di nocciole. Il 92% dell’energia elettrica acquistata a livello globale da Ferrero, poi, proviene ora da fonti certificate rinnovabili e il 100% dell’olio di palma utilizzato è certificato Rspo come segregato (caratteristica che garantisce che l’olio di palma sostenibile sia tenuto separato a partire dalle piantagioni e dalle aziende agricole e lungo tutta la catena di approvvigionamento).
“Attraverso ciascuno dei quattro pilastri chiave del nostro framework di sostenibilità, il Rapporto mostra che abbiamo compiuto notevoli progressi verso gli obiettivi che ci siamo prefissati”, ha dichiarato Lapo Civiletti, chief executive officer del gruppo. “Nonostante un contesto economico e geopolitico difficile, il Gruppo ha aumentato gli investimenti per continuare a garantire elevati livelli di qualità, freschezza e sicurezza in tutti i nostri prodotti, riducendo al contempo il nostro impatto ambientale“.
