Frick (Svizzera) – Il mercato europeo del biologico continua a crescere, registrando un valore record. Lo confermano i dati del report ‘The World of Organic Agriculture 2022’ di Fibl, l’Istituto di ricerca per l’agricoltura biologica con sede in Svizzera. Dal report emerge che il mercato bio Ue cresce su base annua del 15%. Nel 2020, inoltre, ha raggiunto il valore record di 52 miliardi di euro, con una crescita del +15% sul 2019. Stando alle rilevazioni di Fibl, incrementano anche le superfici coltivate di 700mila ettari (+5,3%), raggiungendo così il 9,3% di tutte quelle coltivate in Europa. La Francia si posiziona al primo posto con 2,5 milioni di ettari destinati all’agricoltura biologica, seguita dalla Spagna con 2,4 milioni, e al terzo posto con 2,1 milioni di ettari si trova l’Italia. Che detiene, però, il primato per percentuale di superfici biologiche sul totale (16%), rispetto al 10% di Germania e Spagna e il 9% della Francia. Stando ai dati, l’Italia è prima anche per il numero complessivo di produttori e trasformatori di alimenti biologici.
