Milano – Ammonta a 300 milioni di euro l’investimento complessivo sostenuto da Sogemi, società controllata dal Comune di Milano, per realizzare Foody 2025. Il nuovo mercato ortofrutticolo cittadino – dedito perlopiù alle attività di carico/scarico di frutta e verdura e, in parte minore, anche di pesce, carne e fiori – si estenderà su un’area di circa 700mila mq.
Grazie al finanziamento di Sogemi, il progetto di riqualificazione potrà contare su 200mila mq di nuove edificazioni. Già completata la nuova piattaforma ortofrutta, con oltre 15mila mq dedicati alle attività di stoccaggio e logistica. Procedono invece i lavori per il padiglione Ortofrutta (470 metri di lunghezza, 90 metri di larghezza). L’investimento servirà inoltre per avviare un nuovo piano di digitalizzazione volto a contrastare il lavoro nero, le infiltrazioni della criminalità organizzata e la contraffazione alimentare.
“Il progetto Foody 2025 consegnerà alla città di Milano il più importante polo agroalimentare cittadino italiano. Una struttura completamente rinnovata, progettata per competere con i grandi hub agroalimentari europei”, spiega Cesare Ferrero, presidente di Sogemi, al Sole 24 Ore.
Per entrare in dialogo con la città, Foody ha stretto strategiche alleanze con altri partecipate comunali. Come Atm – Azienda trasporti milanesi, con cui costruirà un gruppo di lavoro trasversale che consenta di realizzare ‘Foody City Logistics’, un sistema di distribuzione urbana delle merci di prossimità tramite l’utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale. E con Milano Ristorazione, attiva nella distribuzione di pasti nelle mense scolastiche, con cui invece realizzerà un centro cottura e una piattaforma logistica nell’area dell’ortomercato. Infine con Milano Sport: da questa collaborazione nascerà il punto di ristoro ‘Foody Bistrot’.
