Francia, bistecche e hamburger vegetali: secondo la Cassazione non è meat sounding

2024-02-29T09:39:56+02:0012 Gennaio 2024 - 09:55|Categorie: Carni|Tag: , , , , |

Parigi (Francia) – Secondo la Corte di cassazione francese, i prodotti plant based che utilizzano i nomi tipicamente associati alla carne convenzionale non ingannano i consumatori: etichette e pubblicità chiariscono sempre in modo inequivocabile la composizione vegetale delle referenze. Non solo: è stato stabilito che questi prodotti, anche quando esposti nei reparti dedicati alla carne convenzionale, risultano chiaramente identificabili. Si conclude in questo modo la lunga disputa tra Nutrition & Santé, produttore di ‘bistecche vegetali’, e Interbev, rappresentante della filiera bovina francese: quest’ultima, ancora nel 2018, aveva lanciato l’accusa di concorrenza sleale e pratiche commerciali ingannevoli contro i prodotti alternativi ‘imitatori’ della carne.

Allo stesso tempo, in Belgio, il ministro dell’economia Pierre-Yves Dermagne ha annunciato che non intende stabilire linee guida per l’etichettatura dei prodotti vegetariani e vegani. Situazione opposta, invece, in Italia: la legge approvata a novembre contro la produzione e commercializzazione della carne coltivata include anche il divieto di utilizzare i nomi tipici della carne per definire i prodotti plant-based.

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