Desenzano del Garda (Bs) – “Dopo il Piano Produttivo 2018-2020 abbiamo di nuovo inserito l’equa correlazione nel Piano Produttivo 2022-2024 in modo da garantire anche le imprese lattiere della filiera”. A dichiararlo è Stefano Berni, direttore del Consorzio di tutela Grana Padano. Il valore aggiunto del formaggio sarà così ripartito tra tutti gli anelli della filiera, dalla produzione di latte fino alla stagionatura, confezionamento e distribuzione del prodotto. Il Consorzio fa sapere che incaricherà Nomisma e Ismea di elaborare rapporti trimestrali sull’andamento del mercato del Grana Padano con le quotazioni delle diverse tipologie di formaggio e dei derivati, come panna, burro e siero, e del prezzo del latte alla produzione destinato alla Dop.
Grana Padano, l’equa ripartizione entra nel Piano produttivo 2022-24
RepartoGrafico2022-03-22T12:39:08+02:0022 Marzo 2022 - 12:38|Categorie: Formaggi, in evidenza|Tag: consorzio tutela grana padano, equa ripartizione, filiera, grana padano dop, stefano berni|
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