Di Giulio Rubinelli
Alimentando ha già ragionato sull’evoluzione del volantino (leggi qui). In un seminario successivo della filiera legata al volantino è emersa una nuova tendenza:
- la grammatura della carta utilizzata diminuisce, per gli aumenti di prezzo della carta
- diminuisce anche il formato e quindi viene utilizzata meno carta
- non diminuisce la foliazione
- stanno aumentando invece il numero di prodotti inseriti nel volantino.
Alcune osservazioni:
- La qualità del volantino negli ultimi anni è peggiorata, diciamoci la verità. È diminuita la qualità delle fotografie e di conseguenza della stampa. I contenuti, al di la del prezzo e del taglio prezzo e delle promozioni, aumentano solo le capacità dei ‘cherry picker’ di cogliere l’attimo della convenienza stretta.
- I brand dei fornitori sono ospitati con i loghi, ci mancherebbe altro, ma nulla di più. Nessuno racconta il prodotto, le materie prime utilizzate, la sua provenienza, il tipo di pack utilizzato.
- Ci sono soltanto promozioni.
- Andando di questo passo il volantino cartaceo e on line rischia di mangiarsi il valore che aveva creato negli ultimi decenni, impossibilitato a evolversi e a migliorare.
- Attenzione che il de profundis è vicino.