Milano – Secondo le analisi Clal.it dei dati Gtis, le importazioni di prodotti lattiero caseari degli Usa, nel mese di luglio 2015 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, sono aumentate a volume per Wmp (+129.1%), caseinati (+59.1%), burro (+54.9%) e formaggi (+22.6%). In calo, invece, le caseine (-13.9%), la polvere di siero (-25.5%) e il latte condensato (-66.1%). I principali paesi fornitori di formaggio, nei primi sette mesi del 2015, sono: l’Italia, le cui esportazioni, pari al 17% della quota di mercato, sono aumentate del 17.8%; Francia, le cui esportazioni, pari all’11% della quota di mercato, sono diminuite del 4% e Olanda, le cui esportazioni, pari all’8% della quota di mercato, sono aumentate del 23.8%.
In crescita le esportazioni di formaggio italiano verso gli Usa (+17,8%) nei primi sette mesi del 2015
RepartoGrafico2015-09-10T10:14:28+01:0010 Settembre 2015 - 10:14|Categorie: Formaggi|Tag: caseinati, clal.it, export, formaggi, gtis, import, latte in polvere, Usa|
Post correlati
Gli italiani non rinunciano ai prodotti Dop, secondo una ricerca NielsenIQ per Aecis
11 Dicembre 2025 - 12:33
Prezzo del latte, accordo per i prossimi tre mesi. A gennaio 0,54 cent al litro
10 Dicembre 2025 - 09:25
Assalzoo: Feed Economy in buona salute. Ma la crisi degli allevamenti pesa sul comparto
4 Dicembre 2025 - 10:43