Irlanda, proposto l’obbligo di avvertenze sanitarie sulle etichette degli alcolici

2022-06-29T10:17:25+01:0029 Giugno 2022 - 10:17|Categorie: Beverage, in evidenza, Vini|Tag: , , , , |

Bruxelles (Belgio) – Dopo il ‘nulla di fatto’ sull’etichettatura di vini e alcolici nella disputa europea riguardante il Beating Cancer Plan, in cui si è riusciti a evitare l’introduzione delle avvertenze sanitarie sulle etichette delle bottiglie (leggi qui), ora rischia di aprirsi un nuovo caso. Secondo quanto segnalato da Federvini, il 21 giugno l’Irlanda avrebbe notificato alla Commissione Europea il Public Health Alcohol Labelling Regulations, con il quale il Governo intende introdurre nel Paese l’obbligo di riportare in etichetta indicazioni sui rischi del consumo di bevande alcoliche. Secondo la procedura ‘Tris’, scelta per presentare la proposta di legge, senza obiezioni da parte della Commissione Ue, la norma entrerebbe in vigore già a settembre. In questo caso, le etichette dovrebbero recare avvertenze sui rischi del consumo (e non dell’abuso) di alcol. Nello specifico, sui pericoli per le donne in gravidanza, sul legame diretto tra alcol e tumori o malattie del fegato, oltre alla gradazione alcolica e le calorie contenute, e un link a un sito web che fornisce informazioni sul consumo di alcol e sui relativi danni per la salute. “Secondo il Ceev-Comitato europeo delle aziende di vino”, riporta Federvini, si tratta di “un chiaro tentativo di influenzare il dibattito a livello europeo. Inoltre, il contenuto del regolamento (avvertenze sanitarie) appare chiaramente sproporzionato e ingiustificato alla luce delle evidenze scientifiche. La questione verrà quindi discussa nei dettagli durante la prossima riunione del Ceev”.

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