Italialleva premia Enrico Scimone, manager Ferrero che ha promosso la filiera del latte piemontese

Cuneo – Italialleva premia Ferrero. Stasera ad Allevatorissima, il galà dei frisonisti in scena alle Cupole di Cavallermaggiore (Cn), si terrà infatti la cerimonia del premio Italialleva, assegnato quest’anno a Enrico Scimone, responsabile, per il Gruppo Ferrero, degli acquisti di latte e derivati. Quello di Italialleva, marchio del sistema di garanzia dell’Associazione italiana allevatori per le produzioni zootecniche, è il riconoscimento assegnato alle realtà e ai protagonisti che hanno dato impulso e valore al mondo del latte. E per quest’anno il premio va a Scimone, il dirigente Ferrero che ha avuto un ruolo di primo piano nella costruzione della filiera del latte piemontese, con la realizzazione delle torri del latte Inalpi a Moretta (Cn) e la concomitante nascita della cooperativa Compral Latte. Questa la motivazione del premio: “I successi si misurano sempre con la capacità e la volontà degli uomini. E gli uomini sono stati determinanti, specie nella fase iniziale quando tutto era da immaginare e da progettare: il dottor Enrico Scimone è stato un protagonista, ha rappresentato le attese dell’azienda dolciaria Ferrero. Con l’azienda Inalpi, Scimone ha costruito il rapporto con gli allevatori e lo ha interpretato in modo costruttivo anche sul piano più strettamente commerciale avviando un collegamento funzionale con il mondo universitario a cui è stato dato l’incarico di realizzare il modello di calcolo del prezzo indicizzato”. L’albo d’oro di questo premio ne spiega bene il valore. Nelle ultime cinque edizioni sono stati premiati: il Gruppo Inalpi di Moretta (Cn), la Camera di commercio e la Fondazione Crc, Giorgio Borreani, docente dell’Università di Torino, la Città di Saluzzo (patria della Frisona) e, nel 2015, la Delfino di Bernezzo (Cn) che raccoglie il latte dai produttori Compral.

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