Parigi (Francia) – Poche settimane fa il governo francese aveva annunciato che, a partire dal prossimo 1° ottobre, sarebbe entrato ufficialmente in vigore il divieto di utilizzare nomi tipici dei prodotti a base carne (ex bistecca e salsiccia) per le alternative plant-based (leggi qui). Il 27 luglio, però, l’annuncio che il divieto viene momentaneamente “messo in pausa”, come riporta FoodNavigator.com, in seguito alla protesta dell’associazione francese Protéines France. Quest’ultima avrebbe infatti lamentato l’insufficienza del tempo accordato alle aziende per modificare nomi e pack dei loro prodotti. Una richiesta che è stata accolta dal governo francese, ma non senza polemiche da parte di chi ricorda che, di fatto, i primi interventi legislativi in questo senso risalgono al 2020.
La Francia sospende il divieto di meat-sounding per le alternative vegetali
federica2022-07-29T08:53:23+02:0029 Luglio 2022 - 08:53|Categorie: Mercato, Tecnologie|Tag: carne, divieto, Francia, plant-based|
Post correlati
Packaging flessibile: ancora volatili i costi dei materiali nel primo trimestre 2025
30 Aprile 2025 - 12:11
Vertical farming: siglata joint venture tra Planet Farms e Swiss Life Asset Managers
30 Aprile 2025 - 09:01