In merito all’intervista rilasciata sulle newsletter di Tespi Mediagroup e pubblicata oggi, Antonio Cellie, ceo Fiere di Parma, precisa quanto segue:
“Fiere di Parma, direttamente o indirettamente, non intende organizzare in altre sedi eventi alternativi a Cibus. Nell’intervista rilevavo solo il rischio, sia per Cibus sia per Sial, che l’industria alimentare possa organizzare, autonomamente o con altri partner internazionali, un evento alternativo alle due manifestazioni sopra citate”.