Brescia – I presidenti di Confagricoltura, Coldiretti, Confederazione italiana Agricoltori e Consorzio Lugana hanno incontrato il Prefetto di Brescia per segnalare che la realizzazione della Tav (tratta Brescia-Verona) metterebbe a rischio i vigneti del Lugana. Infatti, l’attuale tracciato prevede l’attraversamento di un’area agricola di particolare pregio per la coltivazione che comprometterebbe circa 230 ettari, ovvero circa il 20% dell’intero comprensorio. Oltretutto interessando terreni che presentano singolari proprietà organolettiche, capaci di far esprimere al vitigno Turbiana caratteristiche che non esistono in altre zone. Che l’opera sia decisiva è fuori di dubbio, ma le associazioni hanno presentato una proposta alternativa per un tratto di circa sette chilometri. Il prefetto, da parte sua, ha assicurato il suo interessamento e ha proposto un incontro con le parti coinvolte nella fase di progettazione dell’opera.
La Tav mette a rischio il Lugana
Irene2014-09-16T14:09:52+01:0016 Settembre 2014 - 14:09|Categorie: Vini|Tag: coldiretti, confagricoltura, Confederazione italiana agricoltori, Consorzio Lugana, Lugana, Tav, Turbiana|
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