Legge di bilancio: il Fisco potrà incrociare i dati per la lotta all’evasione

2019-11-18T12:17:14+01:0018 Novembre 2019 - 12:17|Categorie: Mercato|Tag: |

Roma – Entra nel vivo la discussione della Legge di bilancio. A tema, tra le tante questioni, anche la lotta all’evasione, che il governo pensa di arginare consentendo al Fisco di incrociare i dati dei contribuenti. Una misura prevista dall’articolo 86. Secondo le stime, consentirà di recuperare circa 500 milioni di euro all’anno. Nel dettaglio, la norma prevede di incrociare le banche dati delle dichiarazioni dei redditi, dei versamenti Iva e delle tasse sulla casa. Secondo l’ufficio parlamentare di bilancio, che ha dato il via libera preliminare al testo, si tratta di una “svolta” nella lotta all’evasione, ma il percorso parlamentare, tuttora in corso, potrebbe portare ad alcune modifiche. Fino a questo momento l’Agenzia delle entrate interrogava singolarmente le diverse banche dati, per esempio sullo scostamento superiore al 30% tra quanto transita sul conto e quanto dichiarato al Fisco. Se dovesse essere confermato il testo dell’articolo 86, invece, le banche dati su liquidità, carte di credito, investimenti, case, cassette di sicurezza saranno integrate. 

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