L’evoluzione green di Santa Margherita: il Pinot Grigio “carbon neutral”

2014-04-04T11:42:51+02:004 Aprile 2014 - 11:42|Categorie: Vini|Tag: , , , , |

Fossalta di Portogruaro (Ve) – È in occasione di Vinitaly che Santa Margherita presenterà la realizzazione del più vasto programma certificato di “carbon neutrality” mai compiuto da una cantina italiana: dal primo aprile, tutte le bottiglie di Pinot Grigio distribuite in Canada – quasi 1,5 milioni all’anno – sono certificate carbon neutral. Tutte le emissioni di CO2 sono state quindi azzerate attraverso interventi diretti nel ciclo di produzione e riduzioni reali di emissioni in compensazione, attraverso carbon-offsets. “Non si tratta di un’operazione ‘green-washing’: partiamo dal Canada, ma l’obiettivo è di esportare in tutto il mondo questo modo di produrre vino, anche sul mercato interno”, spiega Ettore Nicoletto (foto), amministratore delegato di Santa Margherita Gruppo Vinicolo. L’ultima di una lunga serie di iniziative portate avanti dall’azienda nell’ottica di una maggiore sostenibilità.

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