Rimini – Secondo un’analisi diffusa a Sigep 2023 e realizzata da Coldiretti in base a dati Istat, le esportazioni di dolci e gelati made in Italy hanno registrato un incremento del 18% a valore e hanno raggiunto circa 9 miliardi di euro. Il prodotto italiano più richiesto sui mercati esteri è risultato essere il caffè (+28%). Seguito da gelato (+18%), pasticceria (+16%) e cioccolata (+11%).
Il principale mercato per le esportazioni di prodotti dolciari italiani si conferma la Francia, che realizza un aumento del 12% arrivando a rappresentare un settimo dell’export totale. Seguono poi la Germania (+13%) e gli Stati Uniti, che hanno registrato l’aumento più rilevante con un +30%. E nella classifica poi si prosegue con Inghilterra (+11%), Spagna (+20%), Cina (+17%) e Giappone (+13%). Un comparto, quindi, in crescita e resiliente. Non mancano però gli aspetti negativi. Primo fra tutti la concorrenza sleale: aziende o prodotti che si propongono sul mercato come italiane ma che non rientrano nell’effettivo sistema produttivo nazionale.
Guardando al mercato italiano, anche in questo caso i dati sono positivi. Nei primi nove mesi del 2022, infatti, la spesa per dolci e dessert nel bel paese è cresciuta del 7,6%. Quella per i gelati del 15,8%. In aumento anche l’interesse per la pasticceria e per la panetteria. Ma soprattutto per l’italianità degli ingredienti, delle ricette e degli alimenti.
