Ancona – “Per produrre una bottiglia di spumante occorrono 1,3 kg di anidride carbonica. Ogni anno i corridori di auto e moto versano oltre 20mila litri di spumante senza prezzo e più di 10mila bottiglie si rompono nella poppa di navi e imbarcazioni. A nome dei piccoli produttori di spumanti metodo classico e in un’ottica anti-waste si chiede che questo consumo irresponsabile abbia fine: il vino è il frutto di lavoro e sacrificio e va gustato e apprezzato per le sue qualità fino all’ultima goccia!”. È questo il credo alla base di un nuovo progetto vinicolo, quello del brand Anticelebration, che a sostegno della propria battaglia contro lo spreco di spumante ha indetto una sorta di ‘petizione’.
Anticelebration, si legge, “è un’interpretazione di spumanti metodo classico creati in stretta collaborazione con piccole produzioni di viticoltori locali, uniti sotto un’idea comune a testimonianza della loro esperienza e del loro amore per il territorio”. Ogni collezione si focalizzerà su diversi vigneti. Protagonista della collezione 2023/2024 è il Verdicchio delle Marche, declinato in Verdicchio Doc, Rosé, Cuvée I, Cuvée II, Cuvée III, a cui si aggiunge la bottiglia Celebration: una soluzione gassosa non potabile da ‘sciabolare’ senza sensi di colpa durante i festeggiamenti, offerta all’interno delle box. Il primo drop di collezione 2023-2024 è disponibile esclusivamente sull’e-commerce del brand: www.anticelebration.com
