Milano – E’ stato presentato questa mattina a Milano il rapporto “La filiera della meccanica strumentale”: lo studio che analizza una filiera che conta più di 20mila imprese, per un fatturato alla produzione superiore ai 71 miliardi di euro. In questo risultato, si distinguono i comparti delle macchine utensili e di quelle per il packaging. Due settori che, nel 2012, hanno registrato, rispettivamente, un fatturato di 5 e di 4,5 miliardi di euro. Altrettanto positivi i risultati relativi all’export. Le vendite oltre confine di macchine utensili, lo scorso anno, hanno segnato un aumento del 12%. Per quel che riguarda invece le macchine per il packaging l’incremento è stato del 5%. Performance che, nelle classifiche dell’export, consentono ai produttori di macchine utensili di collocarsi al secondo posto, su scala europea e al terzo a livello mondiale,. Per il comparto del packaging, invece, si conferma il secondo posto a livello sia europeo sia mondiale. (NC)