Roma – Mercoledì 6 giugno è stato convocato un tavolo sulle indicazioni geografiche (Ig) dal ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e della Foreste. Nel corso dell’incontro, al quale hanno partecipato Origin Italia e diversi rappresentanti dei consorzi Dop e Igp, è stata ribadita l’importanza delle indicazioni geografiche, considerate strategiche sia a livello economico sia identitario, e la necessità di rafforzare il presidio nei mercati esteri, anche attraverso una presenza sistematica alle fiere di settore.
I punti di azione principali emersi durante l’incontro sono: il rafforzamento della promozione, l’apertura a nuovi mercati, il consolidamento di quelli esistenti e il potenziamento della collaborazione fra istituzioni e imprese. “Oggi il sistema agroalimentare italiano, che ha toccato la cifra record di 70 miliardi di euro di export, non è in crisi, ma va protetto e rafforzato”, ha sottolineato il ministro Francesco Lollobrigida. “Il modello delle indicazioni geografiche rappresenta uno strumento fondamentale di protezione della qualità. Le Ig permettono di dare il giusto valore alla produzione e consentono alle persone di conoscere e pagare il prezzo corretto per un prodotto che rispecchia il lavoro, l’ambiente e il territorio da cui proviene. Oggi siamo qui per ragionare sulle soluzioni piuttosto che intervenire un domani a crisi già avvenuta”.