Migliore cooperativa vitivinicola italiana: per Weinwirtschaft, è un ex aequo tra le cantine Tramin e Terlan

Termeno (Bz) – Alto Adige sugli scudi nella classifica 2019 dedicata alle migliori cooperative vitivinicole italiane di Weinwirtschaft, magazine economico tedesco dedicato al vino. Al primo posto, infatti, un ex aequo che vede protagoniste la Cantina di Tramin e quella di Terlan. Ad essere studiati, per delineare la graduatoria, sono stati l’andamento delle cooperative e le loro performance. E dal 2011 a oggi, le due realtà vincitrici si sono sempre disputate la prima piazza: se per Cantina Tramin si tratta della quarta affermazione, per Terlan è, invece, il sesto titolo complessivo. Da segnalare, però, come nell’ideale “spareggio” rappresentato da un’estesa degustazione alla cieca del team del magazine tedesco per l’occasione, la palma d’oro sia andata all’Epokale 2013 di Tramin: con 93 punti, l’etichetta ha ottenuto il miglior punteggio assoluto tra i vini italiani in gara.

In foto, un’istantanea della premiazione: da sinistra, Alex Ferrigato (Cantina Schreckbichl), Klaus Andergassen (Cantina Terlano), Hermann Pilz (casa editrice Meininger) e Willi Stürz (Cantina Tramin).

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