Molino Grassi investe sul “Grano del miracolo”

2013-08-20T11:23:15+02:0020 Agosto 2013 - 09:49|Categorie: Mercato|Tag: , |

Parma – Ritorna nelle colline di Langhirano il “Grano del Miracolo”, una varietà dimenticata di frumento autoctono così ribattezzata per le superiori quantità di fosforo e ferro e meno glutine che contiene rispetto ai grani teneri tradizionali. A riscoprirlo è stato Claudio Grossi, agricoltore con la passione per la biodiversità, mentre a riprodurlo su larga scala ci ha pensato Molino Grassi, leader nel mercato europeo delle farine biologiche che sta ora scommettendo sui grani di tradizione e antichi. “L’aspetto miracoloso – spiega al Sole 24 Ore Silvio Grassi, direttore vendite – è che in laboratorio e lavorato con le moderne tecnologie le peculiarità di questo cereale non si rilevano ma macinato, impastato a mano con lievito madre e idratato, genera un pane con un profumo e una conservazione eccezionali, che ha sbalordito anche i maestri panificatori della nostra scuola aziendale interna”.

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