Newlat debutta in Borsa

2019-10-30T16:01:38+01:0029 Ottobre 2019 - 10:13|Categorie: Bio, Dolci&Salati, Formaggi, Latte, Pasta e riso|

Milano – Al via questa mattina il debutto nel segmento Star Borsa Italiana di Newlat. L’azienda, guidata da Angelo Mastrolia, ha chiuso il 2018 con ricavi superiori a 300 milioni di euro ed è attiva in diversi segmenti del food and beverage, con oltre 20 brand: dalla pasta ai sostituti del pane, dal latte al mascarpone e fino al baby food. Nei giorni scorsi si è chiuso con successo il collocamento delle azioni aziendali (12,7 milioni) e anche di quelle dell’opzione greenshoe, che consente all’emittente di aumentarne l’offerta nei giorni successivo all’Ipo. Il prezzo è stato fissato in 5,80 euro per azione, con 66 investitori. Poco prima dell’avvio della quotazione, Mastrolia ha dichiarato: “Oggi possiamo affermare che in Italia gli imprenditori possono ancora sognare. Per far sì che i grandi valori che esprimiamo come paese possano essere riconosciuti nel mondo. Ringrazio la mia famiglia che mi è stata vicino, i miei figli che mi hanno accompagnato e tutta l’azienda. Percorso che nasce 15 anni fa nel nostro ufficio di Lugano, dove cominciamo a pensare che è ora di occuparci di un settore strategico come l’alimentare. Siamo partiti con la prima acquisizione e negli anni siamo arrivati a dieci. Crediamo che questo percorso si possa replicare nei prossimi anni. Ora abbiamo molta più esperienza e 66 investitori qualificati, con gli italiani che hanno partecipato in maniera massiccia: gran parte dei fondi provengono infatti dal nostro paese”. Ma cosa c’è nell’orizzonde di Newlat? Prosegue Mastrolia: “Aggregare aziende food e player nazionali e internazionali è uno dei nostri obiettivi. Se ci aggreghiamo cresciamo. Ma voglio essere chiaro: non venderemo mai nulla. Investiremo in crescita e acquisizioni. Il prossimo anno puntiamo a crescita di fatturato del 60%. Abbiamo già individuato alcuni obiettivi e riteniamo che almeno una di queste operazioni si possa concludere entro il 2020. La società non ha debito, quindi abbiamo una leva molto importante: generiamo cassa ogni anno, con le nostre sole forze abbiamo 100 milioni di euro da investire. Non avere la pretesa, come famiglia, di mantenere la maggioranza, ci rende molto flessibili. Per quanto riguarda la crescita per linee interne, abbiamo un piano di sviluppo per incrementare  l’assortimento, soprattutto salutistico e bio, cioè prodotti ad alto valore aggiunto”.

In alto: una foto di gruppo alla Borsa italiana. Al centro, con la cravatta rossa, Angelo Mastrolia.

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