Roma – “Il commissario straordinario nei giorni scorsi si è dimesso: ho scritto al Governo per chiedere di procedere a una nuova nomina, visto che siamo in emergenza ed è necessario non perdere tempo”. Con queste parole l’assessore regionale all’Agricoltura dell’Emilia-romagna, Alessio Mammi, chiede di arrivare in fretta a definire un nuovo Commissario straordinario per la Peste suina africana, dopo le dimissioni di Vincenzo Caputo (leggi qui).
Il ministro della Salute Orazio Schillaci e il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, intanto, confermano “la piena operatività della struttura commissariale che, in attesa della nomina del nuovo commissario che avverrà nel più breve tempo possibile, proseguirà il proprio lavoro attraverso il costante impegno dei tre sub commissari”. Uno di questi è il dottor Giovanni Filippini, recentemente nominato direttore generale della salute animale (Ministero della Salute) e noto per aver contribuito in modo decisivo all’eradicazione della Peste suina africana in Sardegna. Alcune testate lo presentano come il più probabile successore di Caputo; anzi, l’assessore al Commercio, Agricoltura, Cibo e Parchi del Piemonte, Paolo Bongioanni, si riferisce a lui già come “neo-commissario”, dopo averlo incontrato oggi (7 agosto) per fare il punto sulla situazione della Regione.
