Emergenza rincari, Rigoni (Consorzio Asiago): “Gdo e istituzioni affrontino il tema dell’inflazione con senso di responsabilità”

2022-02-23T09:57:39+02:0021 Febbraio 2022 - 12:09|Categorie: Formaggi|Tag: , , , , , |

Vicenza – L’emergenza rincari si abbatte anche sull’Asiago Dop. La crisi parte innanzitutto dall’aumento dei costi per l’alimentazione delle bovine. Nel 2021, rispetto al 2020, i costi per l’autoproduzione dei foraggi sono andati alle stelle come quelli dei cereali: il costo del mais è aumentato in media del 54,2% con punte anche del +102,5%; i semi di soia hanno toccato il +45,4%, arrivando anche al +78,7%. Costi che, nel 2022, hanno visto anche l’energia elettrica incrementare del 131% e il gas metano del 94% rispetto al 2021. Nel complesso, i costi per produrre un litro di latte sono aumentati di 10/12 centesimi, pari a circa il 27% del valore del latte stesso. “In un contesto così sfavorevole i nostri soci hanno continuato a produrre accollandosi i maggiori costi delle materie prime e, allo stesso tempo, impegnandosi a migliorare la loro efficienza. Oggi, però, non è più sostenibile che il peso di questi continui aumenti sia sulle spalle dei soli allevatori, produttori e aziende di trasformazione”, afferma il presidente del Consorzio tutela formaggio Asiago, Fiorenzo Rigoni. “È arrivato il momento che anche le istituzioni e le catene della Grande distribuzione organizzata affrontino il tema dell’inflazione con maggior senso di responsabilità”.

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