Macomer (Nu) – Secondo quanto pubblicato dal quotidiano la Nuova Sardegna, i tentativi di risanare il Consorzio latte di Macomer sembrano ormai falliti. Il prossimo e decisivo appuntamento è fissato per il 28 novembre, quando si riunirà l’assemblea dei soci, convocata proprio nella sede sociale di Macomer. “Del futuro del Consorzio – ha commentato al quotidiano sardo il presidente, Leonardo Tilocca, – discuteremo con tutti i soci durante la prossima assemblea. Nel 2011, quando siamo entrati nel consiglio di amministrazione, la situazione era pesante. Abbiamo fatto di tutto per risolverla cercando di ridurre il debito che ormai pesava come un macigno. Dalla parte istituzionale non abbiamo avuto nessuna risposta, che pure avevamo sollecitato. Questo nonostante la struttura sia della Regione. Il nostro impegno da solo purtroppo non è bastato per uscire da una situazione difficile. Qualcosa abbiamo pagato, ma non siamo riusciti a saldare tutti debiti pregressi”. L’esposizione debitoria del Consorzio sembra essere proprio il nodo cruciale della vicenda. “Non è stato creato dall’attuale gestione, ma viene da molto più lontano”, ha precisato Tilocca. “In questo periodo abbiamo lavorato per Agea, l’agenzia per le erogazioni in agricoltura, e abbiamo tenuto aperta anche la parte industriale. Con i soldi che sono entrati, abbiamo pagato l’esposizione verso le aziende e i fornitori. Però ci sono rimasti sulle spalle i mutui degli anni precedenti alla nostra gestione”. La struttura impega oggi 15 dipendenti. “Stiamo valutando con i commercialisti come risolvere le cose nel modo migliore – dice il presidente – Per il personale è necessario trovare delle soluzioni immediate. Stiamo anche pensando di rilanciare la parte industriale. Si tratta, lo ripeto, solo di ipotesi che devono essere valutate e sulle quali l’assemblea dovrà dire la sua”.
(AR)
