Sequestro preventivo per l’Hamburgheria Eataly di Settimo Torinese

2019-02-14T15:16:20+01:0013 Febbraio 2019 - 10:48|Categorie: Carni|Tag: |

Torino – L’Hamburgheria di Eataly, situata all’interno del ‘Torino outlet village’ di Settimo Torinese (To), è stata sottoposta a sequestro preventivo nell’ambito di un’indagine che ha messo in luce le attività illegali di un gruppo di imprenditori. Tutto parte dal ritrovamento, il mese scorso, all’interno di un box ‘self storage’ a Torino di un tesoretto. I Carabinieri del comando provinciale rinvengono 20 Kg di lingotti d’oro e 600 mila euro in contanti, per un totale di 1,3 milioni di euro. Le indagini hanno immediatamente rivelato il nome dell’intestatario del box, Giuseppe Soldano – titolare dell’Hamburgheria di Eataly -, accusato ora di ricettazione, e hanno portato all’arresto di altri quattro imprenditori torinesi (Elio Miegge, Luca Villata, Simone Marietta e Luca Pifferi), accusati di associazione finalizzata alla truffa e al riciclaggio. Secondo la procura, avrebbero usato false identità per trasferire illegalmente valori, per accaparrarsi fondi pubblici o architettare frodi fiscali e fittizie intestazioni di beni. I Carabinieri hanno infatti scoperto più di 20 società fantasma che operavano nel settore dell’energia e del consulting finanziario, sia in Italia che all’estero, attraverso le quali gli imprenditori avrebbero ottenuto milioni di euro in finanziamenti bancari. Il sequestro preventivo ha quindi coinvolto: 79 conti correnti per oltre 1 milione di euro, 25 carte Postepay, automobili, mobili (tra cui l’Hamburgheria), 29 società fantasma dal valore di 250 milioni di euro, contanti e oro per un valore di oltre 2 milioni e mezzo di euro.

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