Bruxelles (Belgio) – Forse l’industria sta iniziando a ritirare meno merce. Fatto sta che, dopo lo stop all’aumento della carcassa tedesca, e dei vivi sia belgi che olandesi, e successivamente all’invariato fatto registrare ieri dai tagli olandesi, arrivano oggi aumenti minimi per i tagli belgi. Quelli che aumentano lo fanno di un solo centesimo: le costine, che raggiungono 5,12 euro/kg, gli stinchi (5,04 euro/kg), le spalle (4,34 euro/kg), i lardi di pancetta (4,30 euro/kg) e le coppe (4,97 euro/kg). Nessuna ripercussione invece in Italia, dove settimana scorsa il vivo ha registrato il record storico ( ) e i tagli continuano quasi indiscriminatamente ad aumentare.
Suini esteri: anche i tagli belgi frenano
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