Il Marocco chiede il sostegno dell’agroindustria italiana per ristrutturare il proprio comparto
Milano - "Le società estere che vogliono investire nel Paese potranno beneficiare dell'esonero sia dell'imposta sulle società, che da quella generale sul reddito, e viene applicato solo un minimo dazio all'importazione di materiale utilizzato per l'agroindustria del 2,5%, che comunque non è soggetto a Iva". E' quanto ha dichiarato il ministro dell'Agricoltura marocchino, Mohammed Aziz