Bruxelles – Nuove restrizioni sulle importazioni di prodotti alimentari e sementi dalla prefettura di Fukushima (Giappone) fino al 31 marzo 2014. Ridotte, invece, le misure restrittive nei confronti delle altre prefetture giapponesi. Il Comitato permanente per la catena alimentare e la salute animale (SCoFCAH) ha approvato infatti la proposta della Commissione europea di rivedere le norme relative alle importazioni di prodotti alimentari e sementi originari del Giappone, conseguentemente all’incidente avvenuto nella centrale nucleare di Fukushima nel marzo 2011.
L’entrata in vigore delle misure di restrizione alle importazioni è prevista per il 1° novembre 2012, dopo che la Commissione avrà adottato la proposta.
Prima del 31 marzo 2014 sarà inoltre attuata una revisione delle misure, sulla base dei risultati del monitoraggio che sarà condotto nel corso del prossimo anno. (ML)
