Londra (Uk) – Zoe Davies, chief executive della National pig association, ai microfoni della Bbc lancia l’allarme sulla carenza di manodopera nella filiera suinicola. “Nelle ultime sei-otto settimane tutti i principali macelli hanno ridotto il numero di suini macellati del 25%, portando a un prolungamento del periodo trascorso dagli animali negli allevamenti. Un processo che sta portando a una forte crisi nel settore”, spiega Davies. Le cause della situazione vanno ricercate nella pandemia e nella Brexit: numerosi addetti provenienti dall’Europa dell’Est non hanno più fatto rientro nel Regno Unito, lasciando gli impianti di macellazione e gli allevamenti senza la necessaria manodopera. “Abbiamo i suini e i consumatori inglesi vogliono comprare prodotti inglesi. Ma se l’industria non dovesse avere a disposizione materia prima nazionale, dovranno importare materia prima estera”. In questo scenario si inseriscono i ritardi e i problemi di rifornimento di alcune catene della Gdo e diversi fast food. “Stiamo andando verso una situazione”, prosegue Davies, “in cui molti animali dovranno essere soppressi”.
Uk, allarme della National pig association sulla carenza di manodopera
federico2021-09-14T15:34:13+02:0014 Settembre 2021 - 15:34|Categorie: Carni, in evidenza, Salumi|Tag: allevamenti, macelli, National pig association, suini, Uk|
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