Uk: proposta di legge per vietare pubblicità di cibi calorici in tv e online

2021-06-25T10:56:33+01:0025 Giugno 2021 - 10:56|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , , |

Londra (Uk) – Il primo ministro inglese Boris Johnson lancia una crociata contro il ‘cibo spazzatura’: dal 2023, infatti, sulle tv del Regno Unito non verranno più trasmesse le pubblicità dei prodotti alimentari o delle bevande più caloriche prima delle 21. Secondo quanto anticipa il Guardian, il provvedimento sarà presentato in questi giorni e prevede regole rigide anche per il web: il divieto interesserebbe tutte le forme di marketing digitale a pagamento (comprese le inserzioni su Facebook, i risultati di ricerca a pagamento su Google, le promozioni di messaggi di testo e attività a pagamento su Instagram e Twitter). Si stima che ogni anno nel Regno Unito vengano spesi più di 400 milioni di sterline per la pubblicità di food online, e altri 200 milioni di perdite colpirebbero diverse emittenti nazionali. Si tratta comunque di un testo alleggerito rispetto a quello fatto circolare un anno fa, duramente criticato dall’industria alimentare e editoriale. Sarà comunque permessa la pubblicità del marchio: una società associata a cibi poco salutari potrebbe quindi continuare a fare inserzioni pubblicitarie a patto di non visualizzare i suoi prodotti. Nessuna restrizione, invece, per podcast e radio, nè per cartelloni pubblicitari, autobus, stazioni ferroviarie e aeroporti.

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