Jefferson City (Usa) – Nel Missouri (Stati Uniti), alcuni operatori sanitari stanno manifestando lievi sintomi respiratori dopo essere entrati in contatto con un paziente affetto da influenza aviaria. L’episodio ha suscitato l’attenzione della stampa in quanto potrebbe trattarsi del primo focolaio umano del virus, ma non se ne ha ancora conferma. Come fanno sapere i Cdc (Centers for Disease Control and Prevention) americani, i sintomi sono stati identificati in due operatori sanitari che hanno avuto contatti con il paziente ricoverato a inizio settembre (leggi qui), il quale aveva contratto l’aviaria senza che vi fossero stati contatti noti con animali infetti. Attualmente, le autorità sanitarie si stanno chiedendo se il virus A-H5N1 (la variante di aviaria che sta colpendo gli Stati Uniti) abbia sviluppato la capacità di tramettersi tra esseri umani, ma è ancora presto per dirlo. I Cdc, comunque, sottolineano che “ad oggi, nel Missouri è stato confermato un solo caso di influenza A-H5N1. Nessun contatto di quel caso è risultato positivo all’influenza A-H5N1”; i test sono ancora in corso. “I Cdc continuano a monitorare attentamente i dati disponibili dei sistemi di sorveglianza dell’influenza, in particolare negli Stati colpiti, e non ci sono stati segni di attività influenzale insolita tra le persone, anche nel Missouri”.
Usa, aviaria: possibile focolaio umano nel Missouri. Alcuni operatori sanitari hanno manifestato sintomi
RepartoGrafico2024-10-01T08:56:59+02:001 Ottobre 2024 - 08:53|Categorie: Carni|Tag: aviaria, Cdc, Focolaio umano, Missouri|
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