Milano – Vergani, azienda dolciaria specializzata nella produzione del panettone, registra un incremento del 47% sul fatturato 2020. Si conferma, dunque, il trend di crescita per l’azienda, che anche lo scorso anno aveva registrato un +10% sull’anno precedente. Sono oltre 1,7 milioni i panettoni venduti nel periodo natalizio. E Vergani si appresta ora a chiudere l’anno con circa 14 milioni di euro, di cui il 40% dalla distribuzione moderna, il 25% dall’estero, un altro 25% dal dettaglio specializzato e il 10% dai negozi diretti e dall’e-shop. Andrea Raineri, direttore commerciale, sottolinea il boom che il panettone registra all’estero in un’intervista al Sole 24 ore: “Cresciamo tantissimo in Usa, Inghilterra, Francia, Canada, Svizzera, Germania, paesi dell’Est Europa, ma anche Asia e Australia. Quest’anno il nostro export è aumentato rispetto all’anno scorso del 70% ed esportiamo in più di 30 Paesi”. E aggiunge: “Siamo rimasti gli unici – e gli ultimi – milanesi a produrre a Milano il panettone su scala industriale. Ancora oggi utilizziamo il lievito madre creato dal bisnonno Angelo, legato in un telo e rinfrescato tre volte al giorno per 365 giorni l’anno. E facciamo lievitare l’impasto per 72 ore, come vuole la vera tradizione milanese”. Tra le ultime novità dell’azienda dolciaria: la licenza per la produzione dei dolci a marchio ‘Il Milanese Imbruttito’, in collaborazione con l’agenzia creativa Shewants.
