Assocaseari, il punto settimanale sul mercato: stabile il burro, in Italia crescono i formaggi a pasta dura Dop

2016-09-26T11:43:04+02:0026 Settembre 2016 - 11:43|Categorie: Formaggi|Tag: , , , , , , , |

Cremona – Emanuela Denti e Lorenzo Petrilli di Assocaseari fanno il punto sulle dinamiche che hanno caratterizzato il mercato lattiero caseario la scorsa settimana, che ha fatto registrare per la prima volta da diverse settimane, prezzi stabili per il burro. Sul mercato non c’è offerta di latte curdo estero. Crescono, infine, le quotazioni dei formaggi a pasta dura Dop, in Italia. Di seguito il commento integrale:

  • Incredibile ma vero, settimana quasi calma. Crema trattata a 2,21 euro/Kg, livelli molto simili a quelli della settimana scorsa. Non vi è offerta di latte crudo estero e questo è un dato molto preoccupante, poiché significa che la poca raccolta viene tutta utilizzata. Latte scremato come settimana scorsa, intorno a 0,26– 0,27 euro/Lt. Si tratta sempre di prezzi reso Italia.
  • Dopo oltre un mese di continui aumenti, il bollettino del burro di Kempten è rimasto invariato, tra 4,20 e 4,50 euro/kg. L’Olanda ha fatto un piccolo balzo in avanti e da 4,01 è andato a 4,09 euro/Kg. La Francia, che invece era rimasta indietro, ha fatto un balzo di euro 0,20 e da 3,92 è passata a 4,12 euro/Kg. Le consegne allo stoccaggio privato hanno raggiunto il minimo dell’anno, solo 1.450 Tons, di cui 700 circa in Olanda. Consegnate in totale oltre 138mila Tons, però sembra che quelle ancora giacenti siano 102mila Tons circa. Molto importante il nuovo prezzo di Aldi, valevole solo per il mese di ottobre, che da 3,30 è passato a 4,48 euro/Kg, allineandosi quindi alle quotazioni di Kempten. Le offerte sul mercato libero per il burro industriale in uscita dallo stoccaggio sono invece intorno ai 4,00 euro/Kg.
  • Quotazioni del latte in polvere sempre in costante aumento, permane però poca offerta soprattutto fino a dicembre. Grazie agli aumenti delle quotazioni e alla poca offerta, è la prima settimana in cui non vengono registrate offerte all’intervento, dove comunque sono giacenti 255mila Tons circa. Allo stoccaggio privato di latte in polvere sono invece state consegnate 1.254 Tons e ha così raggiunto le 27mila Tons circa.
  • Anche per quanto riguarda il siero in polvere, quotazioni in aumento costante tranne che sul bollettino francese il quale, essendo salito troppo la settimana scorsa, questa settimana si è riallineato a quelli che sono i valori medi del mercato in Europa.
  • Nel formaggio i prezzi medi comunitari sono aumentati. A livello nazionale, sono aumentate le quotazioni di quelli a pasta dura Dop nella principali Borse Merci del Nord Italia. Questa settimana sono state offerte all’ammasso privato 160 Tons di formaggio dall’Olanda e della Finlandia; in totale, vi sono in stoccaggio 51.600 Tons circa di merce, di cui 26.834 Tons in Italia.
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