Croix (Francia) – La famiglia Mulliez (37 miliardi di euro di patrimonio), proprietaria del gruppo Auchan, tenta il rilancio del colosso francese della Gdo. Il gruppo, che conta oltre mille punti vendita in 16 Paesi, ha chiuso il 2015 con 54 miliardi di euro di fatturato, e il 2016 non dovrebbe discostarsi molto da questo risultato, pur con tagli importanti in Italia, dove sono ci sono stati un migliaio di esuberi. Il rilancio inizia dai vertici, scrive Italia Oggi sulla base di fonti aziendali, con la storica introduzione di due manager esterni alla famiglia Mulliez. Uno dei punti cardine del piano di ristrutturazione è puntare sul brand Auchan, che dovrà assorbire Simply Market, Atac, A2Pas. Queste sigle, in Francia, hanno creato confusione nei consumatori senza veicolare messaggi di qualità. In futuro ci saranno solo due insegne per i supermercati di prossimità: Auchan Supermarchè e MyAuchan. I nodi, infatti, sono soprattutto nella divisione retail, dove il gruppo utilizzerà anche un portale unico per l’e-commerce e investirà 143 milioni di euro per l’integrazione tra negozi digitali e fisici. Per l’ammodernamento dei magazzini sono previsti investimenti per 785 milioni di euro. Messi a disposizione sempre dalla famiglia Mulliez, dato che Auchan non è quotata in borsa.
