Mosca (Russia) – Putin rinnova fino al 2023 il blocco all’importazione in Russia di formaggi, carne, salumi, frutta, verdura e pesce dai paesi Ue. Lo rende noto Coldiretti. Il divieto risale al decreto n. 778 del 7 agosto 2014, con cui Putin intendeva rispondere alle sanzioni imposte per l’annessione illegale della Crimea alla Russia. Da allora è stato ripreso e rinnovato diverse volte, e ora esteso all’anno prossimo. In sette anni le esportazioni hanno perso 1,4 miliardi di euro, e il blocco pesa anche sui settori non direttamente coinvolti. A essere colpiti, diversi prodotti italiani, dal Parmigiano Reggiano al Grana Padano, dal prosciutto di Parma al San Daniele, e non vengono risparmiati il pesce (crostacei e molluschi compresi), il latte e i suoi derivati, frutta e verdura; per una lista completa bisogna guardare i codici doganali riportati nel decreto. Anche la ristorazione italiana in Russia – conclude Coldiretti – è in grande difficoltà, per la mancanza degli ingredienti principali.
Russia: embargo sul cibo made in Italy esteso al 2023
federico2022-10-12T12:40:53+02:0012 Ottobre 2022 - 12:40|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: coldiretti, embargo, Putin|
Post correlati
-
Farinetti: “Per Grand Tour Italia puntiamo a 1 milione di visitatori e 30 mln di fatturato”
21 Maggio 2024 - 14:41 -
Abruzzo: viticoltori pronti a manifestare se il governo non attiverà le provvidenze previste
21 Maggio 2024 - 11:37 -
Coop Alleanza 3.0 premiata, unica nella Gdo, da Il Sole 24 Ore per la sostenibilità
21 Maggio 2024 - 09:58