San Daniele del Friuli (Ud) – Mario Emilio Cichetti, direttore del Consorzio Prosciutto San Daniele, fa il punto sulla produzione della specialità friulana e rileva che la collaborazione con la Gdo, che veicola l’80% delle vendite, potrebbe essere decisamente migliore. “Le aziende continuano a soffrire“, commenta a ItaliaOggi, “per l’impennata dei prezzi delle cosce, a cui si aggiungono il caro-energia e i tassi d’interesse che per gli stagionatori, essendo supportati dalle banche, hanno un peso rilevante. A fronte di questo c’è una distribuzione che fa fatica a riconoscere gli aumenti“. Le aziende associate al Consorzio hanno ritoccato i listini di 7-8 punti, “ma l’inflazione è al 15%, Quindi i 7-8 punti di differenza non sono stati incamerati dalle nostre imprese, ma si sono dispersi nella filiera distributiva“, spiega sempre il direttore al quotidiano. Quanto alle vendite, Cichetti sottolinea che il trend è abbastanza regolare, ma il problema “rimane una marginalità completamente compromessa“. Nel lungo termine, quindi, ci saranno “momenti critici per le imprese”.
Cichetti (San Daniele): “Marginalità compromessa. La distribuzione fatica a riconoscere gli aumenti”
federico2023-07-26T11:32:14+02:0026 Luglio 2023 - 11:32|Categorie: in evidenza, Salumi|Tag: Consorzio prosciutto San Daniele, Mario Emilio Cichetti, prosciutto san daniele|
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